Decreto Ristori, nel maceratese sono 275 le imprese escluse dal bonus

A tuonare contro il provvedimento dell’Esecutivo e la Confederazione Nazionale dell’Artigianato che sottolinea come l’intero settore della somministrazione alimentare (in pratica pizzerie al taglio, gastronomie, piadinerie e rosticcerie) non rientrano negli stanziamenti decisi nei palazzi romani della politica.
Per quanto riguarda la nostra provincia è il referente del settore alimentare Cna Macerata Matteo Petracci a fare il quadro della situazione affermando che “nel maceratese sono 275 le imprese non che non rientrano nel bonus del Governo, una percentuale superiore a quella regionale che comunque vede escluse 1254 attività commerciali su un totale di 8368. In pratica il 19 per cento di tali esercenti, al momento, non riceveranno alcun sostegno nonostante un calo vertiginoso degli incassi”.
“La speranza - prosegue - è che l’Esecutivo possa rivedere il Decreto ed estendere la platea dei beneficiari”.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 30-10-2020 alle 17:22 sul giornale del 31 ottobre 2020 - 263 letture
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