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San Ginesio: 3° assemblea pubblica del Comitato per la tutela Ambientale

assemblea pubblica del Comitato per la tutela Ambientale 3' di lettura 13/12/2010 -

Nella serata del 10 Dicembre 2010, si è svolta a Pian di Pieca d San Ginesio la 3° assemblea pubblica organizzata dal Comitato per la tutela Ambientale dell’ Alta Fiastrella per informare la popolazione sugli ultimi eventi che riguardano la questione ex cava sita in loc. Pian di Pieca, sulla quale incombe il progetto di un impianto di compostaggio e l’ ordinanza Sindacale 12/2010 che ordina la cessazione immediata dell’ attività di estrazione ed esecuzione delle opere di recupero ambientale del sito.



La novità del momento consiste nel ricorso al TAR della Ditta Ciabocco srl, proprietaria della ex cava, per chiedere l’annullamento, previa sospensiva dell’ ordinanza. A relazionare, oltre al Comitato, sono stati chiamati l’ avvocato Corrado Canafoglia, che rappresenterà il Comitato al TAR a difesa dell’ordinanza al fianco del Comune e Adriano Mei Presidente dell’ associazione Marche per rifiuti zero.

L’ oggetto principale della serata è stato centrato sulle due risposte che a breve il TAR darà riguardo alla richiesta della sospensiva. Se il Tar non darà la sospensiva alla Ditta, al Comune non resterà che far rispettare l’ordinanza anche con mezzi più pesanti come il sequestro dell’ area interessata e non solo, se invece il TAR darà la sospensiva, cosa che agli atti ci appare improbabile, il Comitato chiederà ai cittadini di aderire alle vie civili e penali. Sicuramente, ha spiegato l’ avvocato, le sedi civili e penali dei tribunali sono ambienti più adatti per poter vincere battaglie di questo genere.

Il Presidente dell’ associazione Marche per rifiuti zero, ha invece portato, come richiesto dal Sindaco di San Ginesio in una precedente riunione, una bozza di delibera da approvare in Consiglio Comunale in cui sono espressi i principi di precauzione, concertazione e celerità già stabiliti dalla Commissione Europea per quanto riguarda gli impianti insalubri, a tutela della salute umana e della proprietà privata. Ci aspettiamo che il Consiglio Comunale adotti al più presto, o in sede di statuto Comunale o come delibera di indirizzo amministrativo, il recepimento di quelle che sono precise direttive comunitarie. La presenza in sala, oltre che della popolazione locale,di componenti dell’ associazione Cultura Legalità e Progresso e di avvocati interessati all’ argomento ci fa capire che queste tematiche stanno sempre più diventando di interesse pubblico.

Tra il pubblico, sempre numeroso, ha destato spiacevole sorpresa l’assenza del Sindaco e dei Consiglieri di maggioranza. Precisato che gli assenti hanno sempre torto, il Presidente del Comitato ha chiarito che il Sindaco indulge troppo nelle polemiche inutili, senza peraltro predisporre nessun efficace servizio di vigilanza attorno alle attività al centro della nostra protesta. Di chiunque siano le responsabilità del passato, e noi non le minimizziamo, tocca all’ attuale Amministrazione porre un limite ai danni e chiudere la partita con il ripristino del terreno agrario. Pian di Pieca non vuole altri impianti nocivi e vuole che la ferita più che decennale della cava Ciabocco srl sia risolta.

Il Comitato esprime a tutti i concittadini gli auguri di Buon Natale e di Buon Anno, ma anche in questo periodo seguiremo con attenzione l’evolversi della situazione e risponderemo con prontezza a tutte le evenienze.


   

da Comitato per la tutela Ambientale dell’Alta Fiastrella






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-12-2010 alle 19:27 sul giornale del 14 dicembre 2010 - 796 letture

In questo articolo si parla di politica, san ginesio

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