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Raci: vetrina ideale dell'agroalimentare, delle eccellenze e delle tipicità

Raci 3' di lettura 01/03/2012 - E’ iniziato il conto alla rovescia per la 28^ Rassegna Agricola Centro Italia (Raci) che si svolgerà al Centro Fiere di Villa Potenza di Macerata dall’11 al 13 maggio prossimo.

Al suo interno – come tradizione – ci sarà la mostra nazionale della razza bovina marchigiana. Le date della rassegna, che nel 2012 giunge alla sua 28^ edizione, sono state fissate dall’Amministrazione provinciale. La Provincia, da sempre promotrice della manifestazione, da quest’anno vuole accrescerne la caratterizzazione di appuntamento fieristico basato sulla valorizzazione e promozione delle risorse del territorio, ma anche sulla concertazione tra tutti i soggetti interessati alla ruralità. Di una nuova fisionomia della “RACI” ha parlato il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, portando all’attenzione della Giunta provinciale idee e proposte per far crescere la rassegna come strumento di supporto all’economia locale. Supporto in primo luogo al settore agricolo primario, ma anche per quei settori collaterali e dei servizi che traggono diretta ragione d’essere dai prodotti dei campi e dalla loro lavorazione e trasformazione, nonché dagli allevamenti zootecnici. “La Raci deve porsi – ha specificato il presidente Pettinari – come vetrina ideale in cui il territorio mette in rilievo tutte le produzioni agroalimentari, le eccellenze e le tipicità. L’obiettivo dell’Amministrazione provinciale è quello di potenziare la rete territoriale delle produzioni e fare sistema tra tutti i soggetti economici ed istituzionali anche con settori diversi o affini, come ad esempio il turismo, creando sinergie quanto mai opportune.

L’indirizzo organizzativo della Raci 2012 punta a fare della rassegna un punto di osservazione privilegiato e completo per i consumatori, non solo marchigiani, invitandoli a scoprire realtà produttive ancora poco note, prodotti di elevata qualità anche nutrizionale, tipicità ed eccellenze proprie del territorio che hanno le potenzialità per affrontare mercati diversi da quello locale. La presentazione di un progetto per la DOP del ciauscolo tradizionale maceratese, la proposta di disciplinare per la produzione non più sperimentale del Caciofiore dei Sibillini, la presentazione del Suino della Marca, che si avvia a diventare una vera e propria razza, saranno alcuni dei progetti presentati durante la 28^ Rassegna Agricola Centro Italia (Raci) ai fini della loro più ampia divulgazione. “Per soddisfare ogni esigenza della domanda, l’offerta della Raci dovrà essere completa e ben strutturata anche nell’esposizione – sottolinea il presidente Pettinari – con aree omogenee allestite in base alle diverse produzioni”. Per dare un’immagine più unitaria possibile dell’offerta, la Provincia confida sulla collaborazione attiva degli stessi produttori, delle associazioni di categoria ed anche di quei Comuni o associazioni locali che in periodi diversi dell’anno organizzano rassegne tematiche delle produzioni agroalimentari. Per queste ultime sarà un modo di proporsi ad una platea più ampia e di fare rete a livello territoriale con reciproci vantaggi per organizzatori e produttori.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-03-2012 alle 15:00 sul giornale del 02 marzo 2012 - 576 letture

In questo articolo si parla di attualità, macerata, provincia di macerata, agricoltura

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