Ulderico Lambertucci in Spagna: 'Ultreya', il maratoneta risponde 'Si sono di Treja'

2' di lettura 15/03/2012 - Chi ha percorso uno dei pellegrinaggi per eccellenza ovvero “Il cammino di Santiago” in Spagna di certo sa cosa significa la parola ULTREYA. La si incontra scritta ovunque ed è antica quanto il cammino stesso. Letteralmente significa “sempre più avanti” .

Anche se raramente si sente questa parola, tra coloro che stanno percorrendo la via verso Santiago, ancora ci si saluta in questo modo per darsi forza gli uni con gli atri. In sostanza un motto di incoraggiamento a raggiungere la meta ma non solo. A Santiago prendendo come parafrasi della vita: il cammino che inizia, trascorre e finisce. Per coloro che hanno la sensibilità necessaria ci si augura una sorta di rinascita fisica e spirituale. Non una fine reale quindi, ma sempre un nuovo inizio, “sempre più avanti”.

Rimane di certo curioso il fatto che il nostro maratoneta che cammina a destra e a manca per il mondo risponda con le sue generalità a questo storico motto che accomuna i pellegrini di ogni etnia, colore e filosofia della terra. Per chi non lo conoscesse, ULderico è originario appunto della cittadina di Treia che si trova nella provincia di Macerata. Sarà anche questo un “caso”?!(vedi foto).

Oggi i nostri, lasciata Whitewater, nella città dei El Dorado hanno imboccato la US 54 per arrivare a notte ad Eureka. Michele racconta che hanno trovato la pompa per rifornirsi di Gas, a secco e si sono dovuti spostare di diverse miglia per rifornirs e racconta “Abbandoniamo” il maratoneta che non percepisce il problema forzando come sempre la marcia.

La temperatura inizia ad alzarsi e l’aria è secca. Condizioni ideali per perdere rapidamente i liquidi tanto che dopo circa 2 ore ci ricongiungiamo a lui trovandolo quasi completamente disidrato. Ne nascono momenti di tensione tra noi, che poi “subito” si risolvono. Beve, e parte più forte di prima tanto che a fine giornata segna 78 km. La soglia degli 80 è vicina e se non avessimo insistito per fermarlo lui di certo l’avrebbe superata. Oltre che ad accompagnarlo, pensiamo che il nostro compito sia anche quello di preservarlo, cosa credetemi non facile da far,e quando si ha a che fare con Ulderico Lambertucci !!!