Riapertura della Chiesa di San Filippo, il presidente della Regione Spacca: ''Regalo dei cittadini marchigiani a Macerata''

2' di lettura 23/12/2012 - “La restituzione della Chiesa di San Filippo può essere considerata il regalo che i cittadini marchigiani e la Regione Marche hanno voluto fare a Macerata. L’impegno finanziario posto a carico del bilancio della Regione per quest’opera è infatti straordinario: il 95% del costo complessivo”. Così il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, intervenendo questa mattina a Macerata alla cerimonia di riapertura della Chiesa di San Filippo, gravemente danneggiata dal terremoto del 1997.

Su 1,4 milioni di euro per l’intervento, 1,3 sono risorse regionali da fondi Fas.

“Un’opera di straordinaria bellezza che la Regione – ha detto Spacca – ha voluto con grande determinazione portare all’antico splendore. Per questo, esauritisi i fondi della legge per il terremoto, abbiamo deciso di far ricorso a fondi Fas a carico del bilancio regionale. Il recupero dei beni culturali è del resto una convinta strategia della nostra azione di governo. Ricordo solo i 73 teatri storici marchigiani restaurati e le 1.100 opere architettoniche recuperate grazie ai fondi per il terremoto, per 570 milioni di euro di interventi. Di queste opere, 600 appartengono al patrimonio ecclesiastico, sul quale la Regione è intervenuta grazie ad intese sottoscritte con la Conferenza episcopale marchigiana. La nostra azione di tutela, valorizzazione e restauro dello straordinario patrimonio culturale delle Marche – ha concluso - nasce dalla consapevolezza che attraverso il recupero della nostra storia e della nostra intelligenza i marchigiani possano riappropriarsi del sentimento di se stessi, e quindi avere più forza, generosità ed energia in un momento cosi difficile come quello che stiamo vivendo. La storia del nostro futuro passa per la ricostruzione della consapevolezza del nostro passato e dei valori sedimentatisi nel nostro patrimonio culturale”.