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Torna 'Una vita da social'. Nel 'mirino' il Cyberbullismo nelle scuole della provincia di Macerata

Cyberbullismo 3' di lettura 09/02/2015 - Raddoppiano nel 2014 i casi di Cyberbullismo nelle Marche. A renderlo noto è la polizia postale e delle comunicazioni che incontrerà 60 mila studenti per parlare sul tema.

Torna Una vita da Social per il Safer Internet Day 2015, che quest’anno si terrà il 10 febbraio. La Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza dedicherà la sua attenzione al tema del cyberbullismo, con un workshop nelle scuole delle province di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata e Pesaro. Si tratterà di un’edizione speciale del progetto che sarà effettuato in contemporanea presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani.

Slogan per l'occasione sarà: “Creiamo insieme un internet migliore”, un modo per navigare in piena sicurezza e imparare a gestire, con consapevolezza e controllo, i dati condivisi online. Una pagina facebook unavitadasocial farà da collante per l'iniziativa nazionale dove verranno registrate le impressioni dei giovani studenti. Il 10 e l'11 marzo 2015 sarà la volta di Macerata ed Ascoli Piceno dove, rispettivamente in piazza Mazzini ed in Piazza del Popolo, giungerà il truk brandizzato della Polizia di Stato allestito con un’aula didattica, dove la Polizia Postale incontrerà studenti, genitori ed insegnanti. L’obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi all’adescamento, cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri. Un impegno, quello della sicurezza e dell’uso responsabile della rete, quotidiano da parte della Polizia di Stato dato che è una tematica scottante, anche nelle Marche, in tema di Cyberbullismo, dove i casi sono in continuo aumento.

Dati alla mano, nel corso del 2014, sono stati tre gli arresti effettuati per pedofilia online, per adescamento di minori on line, produzione, diffusione e commercializzazione on line di materiale pedopornografico ai quali si aggiungono 49 denunce per gli stessi reati. A questi dati si accompagna l’intensa attività di contrasto dell’adescamento on line di minori: nel corso dell’anno sono state 65 le denunce ricevute dagli uffici della Specialità per questo reato, di cui la maggior parte relative ad approcci avvenuti sui social network. Particolare attenzione è stata rivolta all’individuazione dei minori vittime di abusi sessuali anche per quanto concerne il cosiddetto 'selfie' ed in particolare a materiale sessuale autoprodotto. Immagini che una volta immessi in rete volontariamente o per vendetta di adulti e coetanei potrebbero destare preoccupazioni. Alcuni minori delle Marche, inoltre, sono stati identificati e proteti da abusi reali e tecnomediati grazie all’impiego di sempre più sofisticate tecnologie ed affinate tecniche investigative.

IL QUADRO del 2014. ARRESTI 3 PERSONE DENUNCIATE 49 DENUNCE DI VITTIME DI ADESCAMENTO ON LINE 65. SITI MONITORATI 1350 NUOVI SITI INSERITI IN BLACK LIST 510 TOTALE SITI IN BLACK LIST 510.

Il 2014 anno nero per il 'cyberbullismo'. Più di 127 i casi di prepotenze online compiute da minori contro minori trattati dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, il doppio dei casi dell’anno precedente. 28 i minori segnalati all’autorità giudiziaria che nell’ultimo anno hanno fatto circolare immagini sessuali di compagni di classe, hanno perseguitato e deriso sui social network coetanei per "scherzo", per "prepotenza" o "goliardia". E' in questo contesto che prevenzione e formazione diventano gli strumenti più efficaci per combattere i reati, ma anche far si che genitori conoscano anche loro i mezzi a disposizione dei loro figli.






Questo è un articolo pubblicato il 09-02-2015 alle 18:28 sul giornale del 10 febbraio 2015 - 802 letture

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