Muore a 12 anni durante una partita di rugby, il cordoglio del presidente Coni Fabio Sturani

1' di lettura 16/02/2015 - “Siamo profondamente colpiti dalla tragedia accaduta a Macerata durante la partita di rugby di domenica. Siamo vicini alla famiglia ed alla società sportiva”. Questo il messaggio di cordoglio del presidente del Coni Marche, Fabio Sturani, all’indomani della morte di Elia Longarini, il dodicenne colpito da arresto cardiaco durante il match di rugby tra Amatori Rugby Macerata e Fabriano, domenica 15 febbraio, a Macerata.

“Siamo increduli - continua - di quanto accaduto, nonostante Elia fosse in regolare possesso della certificazione medica di idoneità sportiva agonistica, obbligatoria ed indispensabile per i ragazzi che praticano sport in maniera agonistica. Come Coni - aggiunge - siamo impegnati affinché in tutta la regione sia garantita la visita medica sportiva gratuita per gli atleti under 18 sia nelle strutture pubbliche sia in quelle private convenzionate. Visite che dovrebbero essere fondamentali non solo per i giovani che fanno sport, ma per chiunque pratichi attività sportiva.

Sempre più importante appare però fare screening più approfonditi per valutare lo stato di salute degli atleti. Dovremo - prosegue ancora - riflettere con la Federazione medico-sportiva sulla necessità di introdurre ulteriori accertamenti medici in grado di verificare condizioni di salute specifiche dei giovani sportivi. Un passo in avanti, in questo senso, è stato compiuto con l’avvio del progetto, che stiamo portando avanti in via sperimentale per conto della Regione Marche ed in collaborazione con l’Asur Marche, del passaporto ematochimico quale elemento ulteriore di prevenzione per la salute dei ragazzi che praticano sport”.