Pamela Mastropietro: condannato all'ergastolo Innocent Oseghale per omicidio, stupro e occultamento di cadavere

1' di lettura 30/05/2019 - 16 mesi dopo lo sconcertante ritrovamento dei resti di Pamela Mastropietro, mercoledì è arrivata la sentenza che ha sancito le responsabilità dell'autore delle atrocità.

Innocent Oseghale è stato condannato all'ergastolo con isolamento diurno per 18 mesi per stupro, omicidio e occultamento di cadavere.

La 18enne romana era stata uccisa e fatta a pezzi in un appartamento a Macerata il 30 gennaio 2018 e ritrovata il giorno seguente in due trolley lungo la strada a Pollenza.

I giudici della Corte di Assise di Macerata, dopo cinque ore di camera di consiglio, hanno emesso la sentenza.

Queste le dichiarazioni del Colonnello Michele Roberti, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Macerata: "Una grande dimostrazione di prontezza di reazione ed efficienza della "squadra" Stato, con Procura, Tribunale e organi Investigativi del Comando Provinciale di Macerata che non si sono risparmiati in nulla."

"Il miglior modo di rendere omaggio a lei e alla sua famiglia - conclude il Colonnello -, aver lavorato ininterrottamente sotto l'attenta direzione del Procuratore Giorgio e della Dottoressa Ciccioli, per ricostruire gli avvenimenti che hanno portato al tragico epilogo."

Ai Carabinieri che hanno condotto le indagini, in occasione del 205° annuale della Fondazione dell'Arma, nel corso della cerimonia che si terrà presso il Comando Provinciale di Macerata, sarà conferito un Encomio del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. Per l'occasione, il Colonnello Roberti ha chiesto al Procuratore di consegnare personalmente il premio a chi con lui ha strettamente collaborato in questi mesi.