Stop per Macerata Accoglie, Marchiori e Marchetti: "Pagato un prezzo troppo caro in termini di sicurezza e mancata integrazione"

La Lega, con la Giunta Parcaroli, mantiene così la promessa fatta ai cittadini maceratesi e segna una netta inversione di tendenza rispetto ai quindici anni di accoglienza indiscriminata targata Partito Democratico. “In questi anni abbiamo assistito a fenomeni di uso distorto delle politiche dell’accoglienza e Macerata ha pagato un prezzo troppo caro in termini di sicurezza e mancata integrazione dei migranti irregolari giunti in città”, ha dichiarato l’Assessore Andrea Marchiori, che ha da sempre attenzionato questa tematica.
“Nei mesi al Governo - ha ricordato il Commissario della Lega Marche, On. Riccardo Augusto Marchetti - la Lega ha ridimensionato l’invasione degli immigrati irregolari riducendo gli sbarchi di oltre l’80%, e con i decreti Salvini ha disciplinato il contrasto ai fenomeni di illegalità connessi alle pratiche di accoglienza indiscriminata. Purtroppo - ha rimarcato il Commissario - il Governo Pd-Cinquestelle ha portato l’Italia a una pericolosa regressione, ma Macerata non può più essere usata per soddisfare appetiti economici legati alle politiche dell’accoglienza. La squadra della Lega, primo partito a Macerata e reduce dal recente trionfo elettorale - ha concluso Marchetti - ha accolto con grande soddisfazione la decisione della Giunta maceratese, in perfetta sintonia con il programma elettorale e a conferma di quello che Matteo Salvini ha definito modello Macerata”.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-10-2020 alle 21:08 sul giornale del 22 ottobre 2020 - 407 letture
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