Work in progress nella Delegazione FAI di Macerata, ecco il gruppo giovanile

Il nucleo del nascente gruppo, reclutato dalla prof.ssa Maria Paola Scialdone, si era già messo alla prova nell'ottobre 2020, quando, in collaborazione con la Delegazione in essere aveva organizzato e gestito l'apertura dell'Aula Sacrestia dell'Università di Giurisprudenza, accompagnata da un approfondimento sulla goliardia e dall'allestimento, nel sottostante istituto di medicina legale, di una mostra scientifica con atlanti, cere anatomiche ottocentesche e interessanti documenti relativi alle indagini condotte dall’anatomo-patologo Attilio Ascarelli sulle salme di 335 martiri ardeatini. L'evento aveva ottenuto un grande successo, con una notevole affluenza di visitatori tra cui il sindaco Parcaroli, che in quell'occasione si è iscritto alla Fondazione.
Dopo quella fortunata edizione delle Giornate Fai d’Autunno il gruppo ha avuto modo di continuare a strutturarsi nei mesi successivi, partecipando, capitanato dalla giovane volontaria Martina Lombardelli, al progetto pilota del FAI Giovani regionale "Alla scoperta di cammini e percorsi nelle Marche", coordinato dal responsabile regionale FAI dei gruppi giovanili Ilario di Luca e anche di ingrandirsi grazie allo scouting di nuovi giovani portato avanti da Tommaso Lorenzini, rappresentante studentesco dell'Università di Macerata attivo sul profilo culturale. Da allora a oggi, complici il Covid e il cambio di ruolo della già Capo Delegazione FAI Macerata, prof.ssa Maria Paola Scialdone, nominata nel frattempo Delegata alla Cultura FAI per la Giunta regionale, la Delegazione ha iniziato un processo di ristrutturazione, di cui la legittimazione di un gruppo “junior” è un tassello fondamentale in un’ottica di rinnovamento e di maggiore dinamismo della realtà di volontariato all’interno del FAI.
È a questo che si deve un inevitabile rallentamento nell'organizzazione degli eventi sul territorio provinciale, compreso il capoluogo che fino a primavera 2022 non sarà interessato dalle consuete aperture stagionali. Il nascente gruppo FAI giovani avrà però modo nelle giornate del 16 e del 17 ottobre di mettersi nuovamente alla prova con la valorizzazione di Rocca Varano a Camerino, unico evento per la provincia maceratese delle Giornate FAI di Autunno 2021, con un progetto all'aperto realizzato in collaborazione con un'associazione di rievocazione medievale, che ricostruirà vari aspetti della vita che si sviluppava attorno alla Rocca.
Per la prossima primavera invece si ha già in mente di incrementare le iniziative, con particolare attenzione per la valorizzazione del Capoluogo di Provincia. I componenti attuali del promettente gruppo giovanile sono: Tommaso Lorenzini, 21 anni, studente di Giurisprudenza e rappresentante studentesco UniMC; Martina Lombardelli, 28 anni, laureata in Biologia molecolare; Stephanie Scutti, 23 anni, studentessa di Beni Culturali e Turismo; Francesco Carelli, 28 anni, storico e dottorando in archeologia; Matilde Pierucci, 19 anni, studentessa di Lettere; Desiree Zamponi, 21 anni, studentessa di Beni Culturali; Matteo Cedrone, 23 anni, studente di Giurisprudenza; Alessandro Carloni, 23 anni, studente di Beni Culturali; Emanuele Binetti, 26 anni, studente d'Arte e fotografo; Giulia Massetti, 27 anni, giornalista e direttore artistico di una compagnia teatrale; Margherita Turi, 22 anni, studentessa di Biologia; Edoardo Romano, 20 anni, studente di comunicazione e organizzatore di eventi.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-10-2021 alle 11:33 sul giornale del 14 ottobre 2021 - 161 letture
In questo articolo si parla di cultura, macerata, comunicato stampa
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