PD Macerata all'attacco: "Dalla giunta dichiarazioni prive di rispetto per l'intelligenza dei cittadini"

Prima l'Assessore Renna si è autocelebrato e compiaciuto nel giorno di San Sebastiano dei risultati ottenuti, in verità, grazie al lavoro dei Vigili Urbani e grazie all'impiantistica di videosorveglianza che si è trovato pronta e funzionante. Solo per esempio, quando parla di 200 servizi frutto delle telecamere OCR dovrebbe ricordare il progetto della videosorveglianza cittadina fu avviato già dal 2016, quando le 10 telecamere esistenti divennero ben 84, delle quali appunto 45 erano OCR, cioè capaci di leggere le targhe (basta andare a vedere gli articoli della visita dell'allora vice-Ministro all'Interno Mauri).
Poi sui giornali viene lanciato l'ennesimo sogno di Iommi, grandi progetti per il recupero dell'ex fornace e di tutta l'area attigua in cui si immagina un'arena per attività culturali e un ampio ostello. Bellissimi disegni capaci di attirare l'attenzione e la curiosità di tutti noi, chissà però se sarà in grado di diventare realtà quello che è semplicemente un'idea tutta da realizzare perché - come spesso fa l'assessore - disegna e immagina ma sempre con i soldi ancora da trovare. Tanto che costa inventarsene una ogni tanto, senza collegamento tra le iniziative e senza una visione generale della città. Qualcuno nel commentare la notizia si è chiesto, in effetti, 'a che servirebbe'?
Infine, gli Assessori ai lavori pubblici e allo sport che sfrontati fino in fondo trattano da incompiuta l'area dello Stadio dei Pini quando loro stessi, contraddicendosi clamorosamente, si lasciano scappare che l'inizio dei lavori è stato possibile perché loro ci hanno messo le mani a partire dal Progetto esecutivo. Ora, chiunque non in malafede sa che per il Codice degli appalti le fasi della progettazione pubblica sono molte: si comincia con la fattibilità tecnico finanziaria, poi si fa il progetto definitivo e solo come terzo step c'è il progetto esecutivo. Infatti, lo Stadio dei Pini, quale monumento nel cuore dei maceratesi era già stato avviato come recupero dalla passata amministrazione con l'illuminazione del monumento, il recupero dell'intero anello del campo e del verde, l'isolamento del campo da calcio, con risorse assegnate di ben 1.899.000 euro.
Solo uno dei progetti di riqualificazione cittadina coordinati in un disegno generale che legava storia e identità della città, lo sport e la cultura, insieme all'Ex Gil (divenuta sede APM), al rifacimento del piano del mercato di via Armaroli, all'area della Stazione con i capannoni Rossini, tanto per dire. Le date non mentono.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-01-2022 alle 15:03 sul giornale del 24 gennaio 2022 - 156 letture
In questo articolo si parla di politica, macerata, comunicato stampa
L'indirizzo breve è
https://vivere.me/cGVt