contatore accessi free

"Becco di Rame" al Lauro Rossi

1' di lettura 16/03/2023 - Doppio appuntamento con Becco di Rame del Teatro del Buratto dal libro di Alberto Briganti, sabato 18 marzo (ore 17.30) al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno nella stagione dedicata ai ragazzi, promossa dal Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT, e domenica 19 marzo (ore 17) al Lauro Rossi di Macerata per Finalmente domenica!, rassegna di teatro per tutta la famiglia del Comune di Macerata con l’AMAT.

Becco di Rame è una storia vera, la storia dell’oca Tolosa che una notte, per proteggere l’aia e il pollaio, in una lotta furiosa con una volpe, perde la parte superiore del becco rischiando di non poter sopravvivere. Ma un veterinario, il dottor Briganti, ha un’intuizione geniale e crea una protesi di rame che le permette di continuare a vivere una vita normale nonostante la disabilità acquisita.

Lo spettacolo narra la sua storia, i bambini possono immedesimarsi nel protagonista che, ancora pulcino, viene portato nella fattoria dove si svolge l’intera vicenda. E qui, incontra gli altri personaggi: le galline, tre vecchie zie brontolone dal cuore tenero, i maiali, marito e moglie, che diventano genitori adottivi affettuosi e inseparabili e la cicogna, viaggiatrice instancabile che conosce il mondo, ideale di bellezza e libertà. Le relazioni che si instaurano tra i personaggi hanno una loro evoluzione che procede di pari passo con la crescita del protagonista e con l’avvenimento più importante di tutta la storia, la perdita del becco. Ideazione e messa in scena sono a cura di Jolanda Cappi, Giusy Colucci, Nadia Milani, Matteo Moglianesi, Serena Crocco.


da AMAT
Associazione Marchigiana Attività Teatrali
 





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 16-03-2023 alle 12:33 sul giornale del 17 marzo 2023 - 24 letture

In questo articolo si parla di teatro, spettacoli, amat, Associazione Marchigiana per le Attività Teatrali, comunicato stampa

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/dXPN





logoEV
logoEV
qrcode